Terza riunione dell’Osservatorio Ambientale Terzo Valico

Durante la terza riunione dell’Osservatorio Ambientale sul Terzo Valico si è parlato del cantiere di Radimero (Arquata Scrivia), dove le tracce di amianto nel fondo sono costanti e sotto ai valori di rifiuto pericoloso, l’uso della talpa per gli scavi garantirebbe ai lavoratori maggiore sicurezza di non essere esposti.

A Radimero come presso il deposito temporaneo di Romanello e presso le Cave Clara e Bona di Alessandria proseguono i monitoraggio ambientali per la rilevazione di fibre nell’aria.

A breve durante i lavori del cantiere di Cravasco (Campomorone) si incontreranno pietre verdi con concentrazioni al di sopra della soglia (1000 mg/kg). Qui e nel deposito di Cava Castellaro sono stati interroti i lavori per attivare le misure di tutela dei lavoratori e dell’ambiente previste dal Protocollo Amianto. A Cava Castellaro sono entrate in funzione delle centraline per il monitoraggio dell’aria.

Cociv dovrà presentare relazioni mensili sulle criticità non imputabili ai propri lavori e relazioni immediate in caso di anomalie collegate alle lavorazioni.


RASSEGNA STAMPA

    Terzo Valico: il resoconto della riunione dell’Osservatorio ambientale

  • Data: 14/10/2017
  • Fonte: radiogold.it