USB Difesa denuncia il fatto che alcuni Enti della Marina Militare da alcuni mesi stanno illegalmente escludendo dalle riunioni sindacali i suoi rappresentanti in seguito alle battaglie per il diritto alla salute portate avanti presso l’Arsenale di Taranto.

Oltre a preannunciare la presentazione di un esposto sulle condizioni delle derrate alimentari e HCCP della mensa, il sindacato ribadisce la richiesta di isituire un’osservatorio epidemiologico e garantire fattivamente la sorveglianza sanitaria dei marinai esposti.

Sul fronte delle lotte interne per la rimozione dell’amianto, USB rileva come un passo avanti l’avvento del nuovo Capo di Stato Maggiore Cavo Dragone che ha emanato una “Direttiva con la quale si consente a qualunque Dipendente di descrivere e circostanziare l’esposizione e se nell’ambiente in cui svolge la propria attività lavorativa sia presente amianto”.