06/06/2019

Gli abitanti di Ponzano Magra hanno presentato un esposto alla Procura di La Spezia in merito alle condizioni delle coperture in cemento amianto dell’ex Ceramica Vaccari di Santo Stefano Magra.

Le indagini sono state affidate alla Guardia di Finanza in collaborazione con ARPAL e con la struttura complessa dell’ASL 5.

10/06/2019

Il Sindaco di Ponzano Belaso ha emesso un Ordinanza nella quale intima al curatore fallimentare della struttura di mettere in sicurezza l’area, presentare un piano di bonifica per rimozione entro 2 settimane e interdire tutti gli accessi all’area.

Nel caso di accesso di mezzi della proprietà questi dovranno essere bonificati all’uscita dal perimetro dell’ex stabilimento.

31/10/2019

Bocciata la proposta di un consigliere di opposizione di effettuare immediatamente la bonifica dell’area ex Ceramiche Vaccari procedendo in danno della proprietà, la maggioranza del Consiglio comunale di Santo Stefano Magra ha approvato la propria mozione che prevede:

• l’integrazione della bonifica dell’amianto (coperture dei capannoni e terre) nel progetto di bonifica generale;
• la messa all’asta dell’area da parte di Ceramica ligure in fallimento.

Secondo la Sindaca se il Comune si accollasse in prima istanze l’intero costo della bonifica rischierebbe il dissesto.

Sempre la sindaca ha annunciato che, grazie ad un finanziamento regionale di 167.000 Euro, presto saranno smaltite le terre contaminate e il Comune, da parte sua, effettuerà nuovi monitoraggi delle fibre aerodisperse.

11/02/2020

La maggioranza del Consiglio Comunale di Santo Stefano Magra ha bocciato l’ordine del giorno per l’immediata chiusura dell’area dell’ex Vaccari presentato dai consiglieri popolari.

Le opposizioni contestano l’operato della giunta: la messa in sicurezza richiesta dalle autorità non può limitarsi all’effettuazione di analisi periodiche sulle fibre aerodisperse.

La sindaca Paola Sisti, che nei mesi precedenti ha denunciato per procurato allarme alcuni esponenti dell’opposizione, ha ribadito che se il Tribunale di La Spezia dovesse ordinare la bonifica in danno della struttura il Comune si troverebbe in gravi difficoltà a reperire 1.200.000 Euro.