Pozzolo Formigaro (AL) condannato a risarcire Cociv e Regione

Dopo circa 2 anni il TAR del Piemonte ha respinto il ricorso del Comune di Pozzolo Formigaro (AL) contro il Piano Cave del Terzo Valico della Regione Piemonte che ha individuato 7 nuovi depositi di smarino sul proprio territorio.

Oltre a sottolineare l’eccessivo numero di depositi previsti, i legali del Comune hanno contestato il fatto che il materiale di riempimento utilizzato per il ripristino ambientale di Cascina Pelosi (nel SIC dello Scrivia come Cascina Cascinone) e Cascina Guendalina (in area di interesse archeologico), in base alle autorizzazioni, avrebbero dovuto avere le stesse caratteristiche di quello dei terreni circostanti. E’ stata quindi rimarcata anche l’assenza di una valutazione di rischio sanitario e ambientale relativa alle emissioni di PM10.

Il TAR ha risposto alle contestazioni sostenendo che le numerose cave sul territorio sono state create dietro autorizzazione del Comune e non della Regione, che le sta solo utilizzando. Riguardo a Cascina Pelosi e alla mancanza di uno studio sull’impatto del PM10, realizzato nel 2015, Cociv ha mostrato di avere agito correttamente. Così il Comune di Pozzolo è stato condannato a risarcire con 4000 Euro ciascuno Cociv e Regione Piemonte.

I ricorsi dei Comuni di Acqui Terme, Sezzadio e Strevi, di alcune associazioni e di alcuni cittadini, sono stati analogamente respinti.


RASSEGNA STAMPA

    Pozzolo, “le cave del Terzo valico già autorizzate dal Comune”

  • Data: 12/11/2019
  • Fonte: giornale7.it
  • Autore: https://www.giornale7.it/pozzolo-le-cave-del-terzo-valico-gia-autorizzate-dal-comune/