Il titolare di una ditta edile di Milano è indagato per avere mascherato da incidente stradale un incidente sul lavoro.

Mentre stava effettuando senza rispetto delle norme su sicurezza e prevenzione la bonifica delle lastre di cemento amianto di un piano ammezzato, il suo giovane assistente di origine albanese, per altro assunto in nero, è caduto per 5 metri rimanendo paralizzato.

Invece di chiamare aiuto sul posto l’uomo ha caricato sul suo furgoncino l’assistente in gravi condizioni e lo ha portato al primo Pronto Soccorso sostenendo di averlo ritrovato sulla strada in quelle condizioni.

Dopo la segnalazione partita dal Pronto Soccorso alle autorità, la Procura di Milano ha ricostruito l’accaduto denunciando il titolare dell’impresa edile e il committente proprietario della struttura in cui è evvenuto l’incidente.