Legambiente Val di Lemme: 400 q di RCA nell’ex cava Cementir

In risposta a Legambiente Val di Lemme che aveva riportato all’attenzione delle cronache locali il rischio amianto derivante dalla movimentazione dei terreni del cantiere Val Lemme, luogo soggetto alla presena di amianto naturale in superrficie, Cociv ha scritto una lettera al sindaco di Voltaggio.

Nella missiva il consorzio spiega che nel deposito di Voltaggio (presso l’ex cava Cementir) non viene prodotto materiale da scavo, ma viene stoccato dello smarino sottosoglia con concentrazioni di amianto al limite della rilevabilità e costante monitoraggio delle fibre aerodisperse.

A questo proposito Legambiente, precisando di non avere mai asserito che si fosse estratto materiale da scavo dal deposito, dichiara di avere a disposizione video e immagini documentanti il trasferimento di smarino dal sito di produzione di Val Lemme alla ex cava Cementir.

Ci siamo chiesti se le operazioni di deposito e successivo sgombero abbiano portato a miscelare i materiali, risultando difficoltoso, in fase successiva, distinguere i diversi strati.

L’associazione, decisamente preoccupata stima che, anche nell’ipotesi migliore (250.000 metri cubi di materiale di scavo contaminato sul totale di 1.600.000 di metri cubi abbancati) sulle strade locali si siano riversate 400 quintali di amianto friabile “poi ribaltato con dispersione nell’aria nel sito dell’ex cava Cementir“.


RASSEGNA STAMPA

    Legambiente: “Per l’Arpa concentrazioni di amianto nel cantiere del Terzo valico”.

  • Data: 13/05/2020
  • Fonte: giornale7.it
  • Autore: Giampiero Carbone

    Amianto, il Cociv: “Nessun problema”. Legambiente: “Nell’ex cava Cementir 400 quintali di fibra killer”

  • Data: 24/05/2020
  • Fonte: giornale7.it
  • Autore: Giampiero Carbone