Johnson&Johnson crolla in borsa

Perdita di oltre il 10% a Wall Street per Johnson&Johnson dopo che l’agenzia giornalistica tedesca Reuters ha rilanciato la notizia secondo cui la società sapeva che il suo borotalco per bambini Baby Powder era contaminato da fibre di amianto.

Secondo l’agenzia, i documenti e le testimonianze raccolte durante una delle 11.700 cause per danni intentate contro la società, risalenti al periodo 1971-2002, dimostrerebbero che manager, responsabili minerari, medici e avvocati della multinazionale sapevano della presenza di piccole quantità di amianto.

Johnson&Johnson rigetta le accuse, ma il suo CEO non ha concesso a Reuters nessuna intervista per esercitare il diritto di replica.

E’ interessante notare come dopo avere ricevuto copia dell’inchiesta l’American Cancer Society (Acs) abbia modificato la sua posizione sulla presenza di contaminanti nei cosmetici a base di talco venduti negli U.S.A.
La scritta “Tutti i prodotti a base di talco usati nelle case sono asbestos-free sin dal 1970″ presente sul suo sito Web, è diventata “Tutti i prodotti a base di talco usati nelle case dovrebbero essere senza tracce significative di asbesto”.


RASSEGNA STAMPA

    Talco all’amianto: Johnson & Johnson affonda a Wall Street

  • Data: 14/05/2018
  • Fonte: ilsole24ore.com
  • Autore: Riccardo Barlaam

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