Provincia di Perugia prima trance dati su amianto nella rete idrica

Il capogruppo della Lista Civica Piegaro ha annunciato che dopo 2 anni di richieste, domande e solleciti il Dipartimento di Prevenzione Usl Umbria 1 e l’ente gestore Umbra Acque hanno finalmente stilato un protocollo per effettuare controlli sulla presenza di fibre di amianto nelle acque destinate ad uso umano della Provincia di Perugia.

I 50 punti di prelievo saranno dislocati lungo i 350 km (su 7000) di rete in cemento amianto gestiti da Umbra Acque e le analisi saranno effettuate dal Dipartimento di Prevenzione che renderà pubblici gli esiti.

La Lista Civica auspica che il protocollo sia esteso all’Usl 2 e ai gestori della Provincia di Terni Valle Umbra Servizi e Sistema Idrico Integrato.

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L’Usl Umbria 1 ha dichiarato che sarà eseguita una mappatura completa delle condutture idriche indicando sia la lunghezza sia il volume complessivo dell’acqua che vi transita ogni giorno. Per comprendere come potrebbe avvenire il rilascio di fibre sarà inoltre eseguito un lavoro di analisi sull’aggressività delle acque.

Il 15/06/2020 Usl Umbria 1 ha reso noto che le analisi condotte con SEM (microscopia elettronica a scansione) su 40 campioni lungo 135Km della rete idrica, hanno rivelato che il 94% dell’acqua prelevata non presenta fibre di amianto superiori alla soglia di rilevabilità.

Nel 6% dei campioni i valori oscillano tra 1206 fibre e 2813 fibre per litro di acqua.


RASSEGNA STAMPA

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  • Data: 16/12/2019
  • Fonte: trasimenooggi.it
  • Autore: Augusto Peltristo

    Amianto nell’acqua, le analisi: nessuna contaminazione

  • Data: 15/06/2020
  • Fonte: tuttoggi.info