Fiume Sinni: tremolite a rischio dispersione per estrazione

Il giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Pino Perciante torna sulla questione della presenza di significativi quantitativi di pietre verdi asbestifere in Basilicata nel fiume Sinni, in particolare lungo il tratto che tocca i comuni di Catelluccio Inferiore e Lauria dove, come riportato nella ricerca Health impact of asbestos fibres naturally occurring in Mount Pollino area, pubblicata su Epiprev, nei primi anni del 2000 furono registrati un eccesso di incidenza e ricoveri per mesotelioma maligno, un eccesso di ricoveri e mortalità per pneumoconiosi e un eccesso di ricoveri per asbestosi.

Gli abitanti del posto hanno infatti segnalato a Perciante l’enessima concessione per l’estrazione di inerti lungo i 7 comuni più interessati al problema.

In passato erano state realizzate strade, poi bonificate, utilizzando le pietre verdi del posto.