Nel maggio 2014 i Comuni di San Nazzaro De’ Burgundi, Galliavola e Mezzana Bigli, la Provincia di Pavia e Coldiretti avevano fatto ricorso al TAR Lombardia contro la decisione di insediare presso Ferrera Erbognone la discarica di RCA proposta da Acta.

I ricorrenti contestavano la mancata valutazione delle interferenze tra la discarica e i numerosi impianti a rischio incidente rilevante circostanti (Eni-Est, Centrale Enipower, deposito Praoil, deposito Agipgas, impianti Ozon-Oxem, impianti Airliquid, Trattamento di fanghi Allevi, impianti di recupero rifiuti CR, un ossigenodotto, un oleodotto in pressione), ipotizzando la violazione della cosidetta Legge Seveso, e, in un secondo momento, ricorrevano contro l’AIA (Autorizzazione Integrale Ambientale) emessa dalla Regione Lombardia.

Dopo i solleciti seguiti ai 2 incendi presso la raffineria Eni-Est (01/12/ 2016 e 05/02/2017) , finalmente, il TAR si è espresso: con l’Ordinanza del 16/12/2019 è stato dato incarico al rettore del Politecnico di Torino di verificare la fondatezza dei dubbi presenti nel ricorso indicando eventuali misure di protezione e mitigazione del rischio entro il 30/04/2020.