Casier, Allarme amianto alla ex Sile Caldaie

I tetti in cemento-amianto di 2 capannoni (5900 mq) dell’ex stabilimento Sile Caldaie si stanno sfaldando.

La segnalazione è contenuta nella consulenza tecnica per la vendita della struttura consegnata al Tribunale fallimentare di Treviso dall’Ing. Franco De Angeli e redatta dalla Agrolab Italia.

Nella relazione, che quantifica in 60 lo stato di degrado dei manufatti, si parla di “moderato rilascio di fibre libere in atmosfera” all’esterno dell’ambiente di lavoro e si suggerisce la loro bonifica entro 12 mesi anche in considerazione del fatto che all’interno dello stabilimento, per via dell’esercizio provvisorio concesso alla società fallita, sono operative le maestranze.

Il costo della bonifica è stato stimato in circa 273.000 Euro.

Mentre il Sindaco di Casier ha minimizzato l’accaduto, sposando la tesi del curatore fallimentare secondo cui non vi sarebbe alcun rilascio di fibre, il gruppo consigliare di minoranza ha depositato una mozione in cui chiede l’emanazione di un’Ordinanza contingibile e urgente finalizzata a rispettare i tempi di bonifica indicati nella relazione del Tribunale.

La minoranza ha anche reso noto che sia Arpav Treviso che Arpav Mestre hanno negato, a differenza di quanto asserito dal Sindaco, di essere state chiamate a valutare la questione in oggetto.


RASSEGNA STAMPA

    Allarme amianto all'ex Sile Caldaie, il tetto si sta sfaldando

  • Data: 19/07/2019
  • Fonte: oggitreviso.it

    Amianto all'ex Sile Caldaie, «Arpav smentisce il sindaco Carraretto»

  • Data: 29/10/2019
  • Fonte: trevisotoday.it