L’11/11/2019 il prefetto di Reggio Calabria ha ordinato l’inizio dei lavori di bonifica dall’amianto dell’ex Polveriera di Reggio Calabria in via Ciccarello e la ricollocazione delle 15 famiglie e degli animali ivi presenti entro 13 giorni.

L’Azienda Sanitaria ha dato l’ok al piano di lavoro presentato dalla ditta Ecopiana che provvederà allo smantellamento delle baracche e alla bonifica dei terreni con smaltimento di tutti gli MCA ancora presenti.

Nel 2017 presso quest’area, scelta dalla criminalità per riversare illegalmente rifiuti, si verificarono ben 60 roghi in 3 mesi. L’Avvenire sottolinea che molti abitanti sono affetti da tumori.

Nello stesso anno, dopo che la prima caratterizzazione del suolo rivelò la presenza di amianto tra gli scarichi di inerti edili, il Comune mise in piedi un gruppo di lavoro che portò alla ricollocazione di 23 nuclei familiari abusivi in beni sottratti ai mafiosi e il ministero della Difesa bonificò i terreni di proprietà del Demanio Militare.

Al 30/11/2019 la bonifica non è ancora stata completata e le famiglie non sono state ricollocate.