Il GUP di Novara M. Amoruso ha dichiarato il non luogo a procedere «perché il fatto non sussite» e il proscioglimento per avvenuta prescrizione dei reati contestati a due ex funzionari pubblici della Provincia di Novara, un ex segretario comunale, e due professionisti privati.
I cinque erano accusati di avere agevolato con falsi documenti e frodi i lavori di bonifica dei 9km di petrisco ferroviario contaminato da amianto sparsi nel 2003 nelle campagne tra Vespolate e Nibbiola. Il funzionario comunale, in particolare, era accusato di avere ricevuto una mazzetta da 35mila Euro per far risparmiare la ditta appaltante la bonifica.