Aumento dell'incidenza oncologica in Cilento

09/07/2018

Il neosenatore F. Castiello ha presentato un’interrogazione parlamentare rivolta ai ministeri della salute e dell’ambiente per fare chiarezza sulla percentuale di casi di tumore nel Cilento.

Nonostante questa area sia lontana da grandi complessi industriali, basso traffico automobilistico e ospiti dei parchi naturalistici tra i più estesi in Italia, secondo la cooperativa di medici di base Parmenide un numero preoccupante di persone si ammala e muore per malattie oncologiche.

Tra le ipotesi formulate da Castiello per spiegare la situazione vi è l’utilizzo di acqua di rubinetto che fluisce da tubature in cemento-amianto. In passato il gestore idrico Consac aveva ricevuto 4 miliardi di finanziamento per la bonifica ma questa non è stata completata.

Il sentore ha preannunciato anche un incontro con il Procuratore della Repubblica di Salerno.

07/01/2019

In seguito all’iniziativa di raccolta fondi per far analizzare le acque di uso domestico e delle sorgenti naturali “Gerdanase” e “Acquasanta” promossa dal Comitato Civico Torrachese, il direttore del gestore idrico locale Consac Spa è intervenuto per smentire la possibile correlazione tra aumento dell’incidenza di tumori e presenza di tubazioni in cemento amianto nel distretto 71 Camerota-Sapri.

Secondo Consac nel distretto vi sarebbe una sola condotta in cemento amianto e i monitoraggi a cui è stata sottoposta avrebbero mostrato l’assenza di fibre di amianto nei campioni prelevati.


RASSEGNA STAMPA

    La denuncia del senatore Francesco Castiello: «Tumori in aumento nel Cilento»

  • Data: 09/07/2018
  • Fonte: lacittadisalerno.it
  • Autore: Emerenziana Sinagra

    Condotte in amianto e tumori in Cilento, Consac esclude collegamento

  • Data: 08/01/2020
  • Fonte: infocilento.it
  • Autore: Sergio Pinto