A chi segnalare il rischio amianto

In primo luogo ci si rivolge all’autorità comunale presentando un esposto per rischio amianto indirizzato al Sindaco.
Il documento va consegnato all’Ufficio Protocollo del Comune è può essere spedito in copia conoscenza anche all’ARPA e all’Azienda Sanitaria Locale (*).

Alcuni Comuni, come quello di Pavia dotatosi di uno Sportello telematico, permettono di inoltrare segnalazioni con valore di esposto dal Web.

Cosa riportare nell’esposto

  • luogo e data;
  • oggetto: “Esposto sul rischio amianto”;
  • ubicazione dei manufatti (eventuale frazione, via, coordinate/cartina Google Map) che si sospetta contengano amianto o che si è certi lo contengano in base a dati rilasciati da ARPA o dall’Azienda Sanitaria Locale;
  • condizioni materiali dei manufatti (deterioramento per rotture, presenza di muschi, frammenti sparsi a terra, ecc);
  • segnalare la vicinanza di luoghi pubblici o privati ad alta frequentazione o i soggetti a rischio di contatto.

Qualora l’Ufficio Ambiente del Comune non fornisca alcuna informazione sull’esito dell’esposto al Sindaco, e il problema permanga invariato, è consigliabile segnalare il caso all’ARPA o all’Azienda Sanitaria Locale (*).

In caso di rischio grave o immediato si può fare ricorso alle Forze dell’Ordine.

La  presenza di amianto all’interno di ospedali o strutture sanitarie va segnalata con un esposto al NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri).

Il ritrovamento di RCA (Rifiuti Contenenti Amianto) abbandonati o di discariche illegali va invece segnalato al NOE (Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri) o ai Carabinieri Forestali.

In ultima istanza anche i singoli cittadini possono ricorrere all’autorità giudiziaria presentando un esposto alla Procura della Repubblica territorialmente competente.

(*) In caso di presenza di amianto o sospetto amianto in ambienti di lavoro occorre interessare il Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro (SPSAL), mentre per gli ambienti di vita ci si rivolge al  Servizio di Igiene e Sicurezza Pubblica (SISP).

Licenza Creative Commons Questo testo è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia.